Con il successo di Instagram è il momento di eliminare l’account aziendale Facebook? Il Branding su LinkedIn funziona? Come funziona l’Influencer Marketing, la IGTV, la SEM e quali sono i nuovi canali di comunicazione del 2019?
Il 2018 è stato un anno incredibile per tutto ciò che riguarda il digitale. Instagram ha ha superato 1 miliardo di utenti iscritti sulla piattaforma. Utenti che acquistano app mettendole sullo stesso piano di altri oggetti di uso quotidiano. Ascoltando i nostri programmi preferiti tramite i podcast e non abbiamo nemmeno dovuto spendere 10 Euro al cinema per vedere l’ultimo film uscito su Netflix.
Abbiamo un nuovo anno davanti piano zeppo di buoni propositi: iscriversi in palestra, fare carriera e, naturalmente, dare un’occhio alle ultime tendenze. Queste ultime sono profondamente influenzate dal marketing digitale ed ecco, quindi, il perché di questo articolo: rispondere ad alcune domande tra le più frequenti sul web marketing.
sul Web Marketing 2019
È arrivato il momento di cancellare Facebook?
Nonostante i problemi che Mark Zuckerberg e Facebook hanno sofferto in questi ultimi tempi, i marchi e el imprese dovrebbero ancora dare la priorità ai loro sforzi pubblicitari sulla piattaforma americana. Molti dei tuoi amici potrebbero aver detto di voler cancellare il loro profilo da Facebook, di usare altri social network, di non entrare mai nelle loro bacheche… ma, siamo onesti, non l’hanno ancora fatto!
Il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) potrebbe aver costretto Facebook a modificare alcune delle sue funzionalità di targeting, ma è ancora di gran lunga la piattaforma pubblicitaria più avanzata disponibile oggi per i marketer. In effetti, le percentuali di clic negli e-commerce sono triplicate negli ultimi due anni e i post di Facebook rappresentano il 19% delle decisioni di acquisto dei consumatori, rendendola la piattaforma social più influente. (Sì, anche noi siamo rimasti sorpresi).
Quindi dovresti eliminare il tuo profilo Facebook aziendale? No, a meno che tu non preveda di eliminare la tua attività entro la fine di quest’anno.
Faccio bene ad usare LinkedIn per la mia azienda?
Il portale di networking professionale ha subito di recente un notevole rinnovamento che fa affluire più utenti sulla piattaforma. LinkedIn rappresenta il punto di partenza ideale per iniziare ad espandere la tua copertura digitale. Scorrendo il la bacheca del tuo profilo questa ti ricorderà molto quella di Facebook, con aggiornamenti video, foto e post scritti da 500 milioni di utenti. Infatti, LinkedIn è il maggior responsabile di oltre il 50% di tutto il traffico social verso siti Web e blog B2B.
Se stai costruendo un marchio e non lo fai su LinkedIn, lo stai facendo male. Secondo gli esperti di branding, se l’algoritmo è a tuo favore puoi ottenere una copertura enorme con post basati su testo.
Nonostante il sistema abbia alcuni difetti di esperienza utente, come alcuni messaggi al limite dello “spam” nell’inbox personale, (sembra quasi essere una caratteristica del social network), LinkedIn è un posto molto interessante per iniziare, o continuare, a costruire il tuo marchio indipendentemente dal settore in cui operi.
Devo davvero usare gli Influencer?
Lo sapevate che il 70% dei millennial ha affermato di essere influenzato dalle raccomandazioni dei loro coetanei per i loro acquisti? E cosa pensare del fatto che il 49% dei consumatori fa affidamento sulle raccomandazioni dei prodotti degli influencer?
Sì, il marketing di influencer è qualcosa che non dovrebbe essere ignorato nel 2019, ma l’approccio potrebbe dover cambiare.
Prendi in considerazione l’utilizzo di una dozzina di micro o nano influencer (meno di 50.000 follower) invece di mettere tutte le tue risorse in mano ad un solo macro influencer (500K + follower). Nella nostra esperienza di controllo di numerosi influencer, quelli considerati come micro o nano sono più efficaci di grandi nomi grazie al loro maggiore impegno (molto apprezzato dai marchi che cercano di creare risultati misurabili).
Deve importarmi di IGTV?
Se non hai familiarità con IGTV (la “Tv” di Instagram), sapi che all’inizio del 2018 la piattaforma è stata rilasciata come app standalone da Instagram. L’idea è quella di accaparrarsi una posizione dominante tra le piattaforme che permettono di visualizzare video verticali di lunga durata. Ad un primo sguardo superficiale, questa è stata una mossa brillante contro Snapchat che ha introdotto questo tipo di contenuti video verticali, tuttavia l’operazione ne è uscita sottotono per colpa di un design e di un’esperienza utente non proprio strabiliante.
A nostro avviso, gli utenti di tutti i giorni non sono ancora pronti a guardare lunghi video in formato verticale.
Quindi dobbiamo dare importanza a IGTV? Sì e no. Anche se crediamo che questa potrebbe essere stata una pubblicazione prematura, non stupitevi se l’app inizierà a crescere nel 2019.
Il marketing dei motori di ricerca è ancora efficace?
Secondo Internet Live Stats, ogni giorno si fanno oltre 3,5 miliardi di ricerche su Google. Si ricercano indicazioni stradali, come risolvere diversi problemi, che tavolo da pranzo acquistare… tutto questo conferma come Google è ancora un punto fermo nella nostra vita quotidiana.
Quanto costa realizzare un E-commerce? Dipende sempre dalle richieste del cliente e dal “motore” che si sceglie.
Ecco un paio di scenari che potrebbero realmente verificarsi.
Qualcuno vede il tuo annuncio di Facebook 17 volte, ma non ricorda il tuo nome. Gli utenti vanno su Google e digitano le parole chiave di cui si ricordano e alle quali hanno associato il tuo annuncio. Cosa succede quando si presenta un tuo concorrente?
Il sig. Giovanni ha un problema che il tuo prodotto o servizio risolve. Dove va per saperne di più sulla risoluzione del suo problema?
Hai appena fatto domanda per un posto di lavoro, il reclutatore va su Google e digita il tuo nome. Cosa vuoi che veda?
Google, che possiede il 71% della quota di mercato di ricerca, è un modo incredibile di commercializzare e pubblicizzare il tuo marchio. In media, le imprese che investono in annunci Google godono di un ritorno del 200% sul loro investimento, quindi sì, Google è sicuramente ancora efficace.
Qual è il prossimo?
“Hey Alexa, qual è il miglior ristorante di sushi qui intorno?”
“Hey Alexa, come posso perdere 6 chili nei prossimi 90 giorni?”
“Hey Alexa, riproduci l’ultimo singolo del mio artista preferito”
“Hey Alexa, ordina il miglior integratore di proteine vegane”
Anche se è quasi impossibile prevedere il “prossima grande strumento” nel marketing, il fatto che milioni di persone abbiano accesso a un tipo di assistente vocale intelligente parla da sé. A nostro parere, l’ottimizzazione della ricerca di Alexa e Google Home sarà una nuova abilità che tutti dovremo imparare.
